“Blooming skin of brain paradise” al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria

“Blooming skin of brain paradise” al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria

Il prossimo 22 dicembre alle ore 17, presso la suggestiva terrazza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria (MArRC), sarà presentata “Blooming Skin of Brain Paradise”, un’installazione unica nel suo genere, creata a quattro mani dagli artisti Aljosha, di origine ucraina, e Ilya, di origine russa.

Questa opera, frutto di un progetto visionario promosso da un docente d’arte e un imprenditore culturale rappresenta un potente messaggio universale: la possibilità di creare bellezza attraverso il dialogo e la comprensione reciproca, anche in tempi di divisione e conflitti.

“Blooming Skin of Brain Paradise” unisce due mondi apparentemente distanti, fondendo tradizione e innovazione, natura e mente, per raccontare la complessità della vita e la forza dell’umanesimo.

La Scala Monumentale Piacentini del Museo Archeologico Nazionale è lo spazio perfetto per accogliere questa straordinaria opera.

L’installazione, che si intreccia con i temi della pace, della diversità e dell’armonia, offre un’esperienza emozionale unica, arricchita da un accompagnamento musicale dal vivo e da un gioco di luci che valorizza sia l’opera che la bellezza del luogo.

Un dialogo tra arte e territorio che trova una perfetta sintesi negli spazi del MArRC, in linea con un proficuo dialogo fra antico e contemporaneo promosso dal Museo con impegno sempre crescente.

L’evento si inserisce in un più ampio progetto di promozione del patrimonio culturale e artistico della Calabria, mostrando come l’arte contemporanea possa dialogare con luoghi di grande valore storico e artistico