Giornata Regionale dei Musei della Calabria 2019 al MArRC con ingresso gratuito

Giornata Regionale dei Musei della Calabria 2019 al MArRC con ingresso gratuito

Un fine settimana tutto da trascorrere al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, questo che chiude il mese di novembre e apre il mese di dicembre 2019. Per due giorni consecutivi, infatti, sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre, l’ingresso sarà gratuito per tutti, per la seconda Giornata Regionale dei Musei in Calabria, promossa dall’Assessorato regionale alle Attività Culturali, e grazie alla promozione del MiBACT “Domenica al Museo” per la prima domenica del mese.

Un’occasione speciale per un viaggio nella Calabria antica ricco di fascino, in un percorso suggestivo attraverso le principali testimonianze materiali della vita nella regione fin dai tempi più antichi.

«La Giornata dei Musei – dichiara il direttore del MArRC Carmelo Malacrino – istituita dalla Regione Calabria per valorizzare il patrimonio culturale del territorio, consolida la volontà di “fare rete” tra gli istituti museali calabresi, consapevoli che, uniti, si possano soddisfare sempre di più le istanze culturali del territorio».

In programma, la mattina di sabato 30 novembre, a partire dalle ore 9.30, in Piazza Paolo Orsi, il seminario didattico e pratico-esperienziale per la rassegna “Arte è scienza”, promossa da AIAR – Associazione Italiana di Archeometria.

L’iniziativa ha finalità formative e divulgative, per presentare al grande pubblico le ricerche sullo studio, il restauro, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali attraverso metodologie scientifiche. Rosa Ponterio, ricercatrice del CNR e coordinatrice del progetto in Calabria e Sicilia Orientale, curerà il laboratorio “Dall’altra parte del visibile: arte e scienza a confronto”, dedicato alle scuole. Parteciperanno gli studenti del Liceo Classico “Tommaso Campanella”.

«Il Museo ospita questa manifestazione nazionale per il quarto anno consecutivo chiarisce Ponterio . Il laboratorio di ricerca si “sposta” al Museo per mostrare come le metodologie scientifiche e le strumentazioni tecniche sia di aiuto per la conoscenza, al tutela e la valorizzazione dei beni culturali».