Le Poleis calabresi e il Mondo Ellenico. Conversazione con lo storico Pasquale Amato

Le Poleis calabresi e il Mondo Ellenico. Conversazione con lo storico Pasquale Amato

Per le Notti d’Estate al MArRC 2019, con le aperture serali straordinarie del giovedì e del sabato, dalle 20.00 alle 23.00, al costo di soli 3 euro, appuntamento sabato 7 settembre, alle ore 21.00, sulla spettacolare terrazza sullo Stretto, in compagnia del Centro Internazionale Scrittori della Calabria e dello storico Pasquale Amato, docente all’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, responsabile della Sezione Storia del CIS Calabria, che terrà una conversazione sul tema: “Le poleis calabresi e il loro contributo alla cultura del Mondo Ellenico”.

«Le poleis fondate lungo le coste dell’odierna Calabria dai migranti greci diedero un contributo prezioso alla cultura e all’arte del variegato mondo ellenico», afferma il professore Amato.«Alcune furono protagoniste di esperienze di alto valore civico e di primo piano sociale. In particolare, Reggio e Crotone. Rhegion, fondata dai migranti calcidesi nel 730 a.C., fu sede di importanti attività letterarie e artistiche». L’antica Reggio diede i natali, per esempio, al grande poeta lirico corale Ibico (VI secolo a..C.) e ospitò l’unica scuola di storici in Magna Grecia. La polis fu anche – spiega lo studioso – il luogo di maggiore produzione della ceramica calcidese. Continua: «Crotone fu la sede della scuola filosofica più avanzata dell’intero mondo ellenico. La Scuola di Pitagora si distinse soprattutto per due aspetti: la pratica della comunione di beni tra gli allievi e l’apertura alle donne. I criteri di ammissione erano intelligenza e integrità morale». Pitagora, dunque, potrebbe essere definito il “primo femminista” della storia.

Interverranno per i saluti: il direttore del MArRC Carmelo Malacrino, la presidente del CIS della Calabria Loreley Rosita Borruto e il presidente dell’Associazione Bova Life Saverio Micheletta.