Radici, memoria, territorio. Un viaggio nel tempo e nell’animo umano con Aldo Mantineo
Il mese di agosto, per le Notti d’Estate al MArRC, si apre con un appuntamento straordinario, all’insegna della storia e delle contaminazioni tra letteratura, cinema, cronaca. Il giornalista e scrittore Aldo Mantineo, caposervizio del quotidiano “Gazzetta del Sud”, incontrerà gli ospiti del Museo sul tema “Le radici, la memoria, il territorio”, giovedì 2 agosto 2018, alle ore 21.00.
Nel corso della serata sarà proiettato il cortometraggio “Zagara e cemento”, da un racconto dello stesso Mantineo, con regia di Paolo Ghezzi e l’attore siciliano Francesco Di Lorenzo nel ruolo di protagonista, musiche a cura di Alessandro Faro, fotografia di Giuseppe Migliara.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Centro Internazionale Scrittori della Calabria.
Introdurranno: il direttore del Museo, Carmelo Malacrino, e la presidente del Cis, Loreley Rosita Borruto.
Presenterà lo storico Pasquale Amato, docente presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, componente del Comitato Scientifico del CIS.
Il legame con le proprie radici, familiari e ambientali, è in continuo confronto dialettico con le tentazioni del cambiamento, così come l’amore per la natura si confronta costantemente con le seduzioni del potere e il desiderio di controllo.
Sarà – dichiara Mantineo – «una sorta di “viaggio” nel tempo, che trasforma un affare nel quale sono in ballo cifre a molti zero in una veemente difesa della propria terra, ma anche nel recupero del proprio vissuto. Un’improvvisa, e sino a quel punto forse anche inattesa, esplosione di amore che deflagra attraverso qualche goccia di limone che finisce per caso sulla mano. E quando quel succo, attraverso la bocca, arriva al cervello e al cuore, diventa tutta un’altra storia… ». Una storia davvero interessante, che vi aspetta…